[perplesso]
Quest’anno come non mai, ho sentito forte la pressione contro l’uso dei petardi e dei giochi pirotecnici di fine anno.
Dico subito che non li uso, non li ho mai usati e non li userò mai, perché sono tirchio.
Faccio molta fatica ad acquistare anche un gelato, immaginate se sarei felice di spendere soldi in qualcosa che esplode senza far saltare qualcuno che odio!
La lotta contro i vari materiali esplodenti è sostanzialmente condotta nel rispetto degli animali che, secondo gli animalisti, entrano in fase di panico e arrivano a morire per lo spavento.
Allora.
Allora, dobbiamo capirci.
Occorre tararci.
La domanda è: “Perché tra tutti i cani che ho avuto, non ce n’è stato nemmeno uno che avesse paura dei fuochi d’artificio?”.
Perché non ho mai visto morire un solo animale di rumore?
Perché sono sempre i cani degli animalisti a soffrire di tutti i disturbi possibili?
Perché i nazianimalisti si sentono autorizzati a portare ai concerti i loro animali nonostante il rumore non sia inferiore?
Perché (salvo rari casi che oggettivamente esistono) non si considera quanto gli animali da compagnia assumano atteggiamenti sincroni a quelli dei loro padroni?
Per esempio: Al padrone stanno sul cazzo gli “abbronzati”? Il cane si comporterà di conseguenza.
Perché allora non vietare le Harley Davidson?
Perché non vietare l’autotuning?
Perché non vietare le campane?
Perché non vietare le sagre?
Chiedo per un amico.
La vaginetta di oggi:
fracatz
Il Vetraio