Di cose grottesche in quest’ultimo periodo ne abbiamo viste (e sentite) assai, cari lettori di questo blog di paese.
Potrei elencarne qualcuna ma ne farei un estratto decisamente riduttivo e non rappresentativo.
Stiamo assistendo ad un vortice di tutte le caratteristiche umane peggiori.
E io che da bambino pensavo che il massimo del degrado fosse costituito dal pastore del paese che si scopava le pecore…
Quello era un lord!
Alla fine si deliziava senza far male a nessuno e, a quello che so, anche la pecora mica si lamentava..
Tra le figure più indecenti e meschine ci sono però i prelati.
E più sono in alto nella loro mafiosa scala gerarchica, più puzzano di viscido.
Qual è una della caratteristiche più spiccate di un prelato?
Esatto: l’avidità.
E io che credevo che fossero avidi per natura i soli imprenditori!
Ma guardate cosa è riuscito ad affermare questo corvo, restando serio.
Leggete QUI
Ecco colei che mai tradisce (l’occhio è un po’ inquietante, lo ammetto):
fracatz
Il Vetraio