Buongiorno, cari e affezionati lettori di questo blog di paese, implicitamente devoti alla sacra vaginetta incolta.
Buongiorno anche a voi, care e affezionate lettrici di questo blog di paese , altrettanto implicitamente devote alla medesima vaginetta.
Io solitamente preferisco esprimermi circa argomenti dove possiedo un minimo di conoscenza, ma questa volta no.
Questa volta parlerò come una donnina da mercato.
Così, tanto per dare aria alla bocca tastiera.
Tanto per aggiungere caos al caos.
Tanto per avvicinarmi a Salvini.
E lo farò per pensierini, esattamente come farebbe lui così, tanto per deprimermi.
La guerra avviene quando un soggetto, sfruttando una condizione di favore (disattenzione, forza fisica, sicurezza di non poter essere mai punito) deruba/distrugge/uccide qualcun altro.
Ad esempio, il bullo a scuola ruba la merenda al gracile nerd (superiorità fisica)
Gli ebrei invadono la Palestina (superiorità fisica, protezione internazionale, natura infingarda).
La guerra difficilmente scoppia quando le forze sono bilanciate.
Ve lo immaginate il bullo che deruba Rambo incazzato, dopo aver saputo che Adriana fa la puttana?
Ve li immaginate gli ebrei invadere territori palestinesi abitati da gente addestrata, armata e dopo aver passato una notte con Adriana la puttana?
Messaggio in codice per i pacifisti: cari amici, sebbene i vostri ideali siano nobili e altissimi, la loro traduzione pratica si tramuta in guerra, mentre Adriana continua a fare la puttana (non c’entra nulla ma mi piace il concetto).
Come al solito siete ciechi (voi pacifisti – ndr) e avete la pretesa che tutto l’universo la pensi come voi, senza considerare che esistono anche i ” figli Putin” con i quali o si usa la deterrenza o sei …un ucraino.
Putin ha previsto quasi tutto in modo quasi perfetto.
Putin ha capito che da decenni in occidente non si coltiva più la cultura della difesa;
Putin ha capito che i nostri giovani sono stati lasciati progressivamente rimbecillire, alimentando le loro menti con cose stupide (vi ricordo che la maggioranza dei portatori di scroto, preferisce giocare alla Play Station invece di leccare la vagina);
Putin ha capito che i nostri “uomini” sono stati portati verso il finocchiesimo di massa, in modo tale da renderli inoffensivi fisicamente e mentalmente;
Putin ha capito che il pacifismo occidentale gli avrebbe spianato la strada;
Putin ha capito che l’Europa era una entità economico-finanziaria senza identità;
Putin ha capito che gli americani si sono intestarditi sui problemi del far east e che dell’Europa non gliene fregava più un cazzo;
Putin ha capito che la NATO era diventata un “club” cui bastava aderire, ma di fatto depotenziata e scoordinata;
Putin ha capito che tra i due litiganti il terzo gode e quindi ha favorito la zuffa tra USA e Cina, iniziando a fare gnam gnam con l’Europa;
Ha quindi pensato che avrebbe potuto invadere l’Ucraina in modo semplice, ma non sta andando proprio così, vista l’eroica difesa;
ha pensato di demolire implicitamente l’unione europea, ma gli è andata male vista la compattezza con cui l’Europa ha reagito;
ha pensato di scardinare la NATO, ma gli è andata male visto che nessuno degli Stati Membri è disposto a cedere territori;
ha pensato che la Grande Russia avrebbe avuto le energie per essere autonoma, ma non sta andando proprio così visto che in soli 20 giorni l’ha portata alla bancarotta, con la borsa chiusa e con lo Yen cinese usato come moneta di scambio…;
Questa è una guerra che cambierà definitivamente l’ordine mondiale.
È una guerra che farà finalmente nascere un’Europa unita, con un esercito comunitario e finalmente una comunione di intenti.
Questa è una guerra che ci porterà a riflettere in modo più critico sul pacifismo il quale è realizzabile solo quando riesce a coltivare in modo umano le menti sane, bloccando però con la deterrenza le menti degli invasati.
Questa è una guerra che ci porterà a capire che la filosofia del culattonesimo non sempre è utile, a meno che non si addestrino i nostri ragazzi a lanciare mutandine rosa e scatolette di make-up.
Questo avrà un costo: il popolo ucraino morirà sotto ai nostri occhi in modo eroico, costringendoci a fare delle lunghissime sessioni di autocritica.
Solo il popolo russo li potrà salvare, insorgendo e togliendo di mezzo Putin e i suoi leccaculo violenti.
La vaginetta di oggi è costei (che non mi piace ma in tempo di guerra è sufficiente):
Fracatz
Il Vetraio