Ciao, sono una femminista.
La femminista è colei che mette al centro del mondo la femmina (come noi maschi – ndr).
Ma la femmina non deve essere nemmeno nominata, altrimenti si crea discriminazione (eh?-ndr).
E quindi sono una femminista (Boh – ndr).
Non lo so, ma mi hanno detto che essere femminista è una buona cosa (a me hanno detto che Berlusconi sarebbe un ottimo Presidente della Repubblica…- ndr).
E allora il mio compito è gridare che la figa è mia e ci faccio ciò che voglio (per me le puoi dare fuoco – ndr).
Mi hanno anche detto che gli uomini sono delle merde e che noi femministe possiamo fare tutto lo stesso anche senza di loro (mi vengono in mente certi frangenti che smentirebbero all’istante questa idiozia ma ve li lascio immaginare – ndr).
“Mi scusi signora femminista, ma lei come crede di essere stata concepita?”
Ma checcentra (scritto esattamente così “checcentra”)
“Vabbè, lasciamo stare; mi dica un po’ cosa vuole una femminista oggi”
Una femminista oggi vuole gli stessi diritti che ha un uomo.
“Intende anche le stesse responsabilità e gli stessi oneri?” (bestemmia polimorfa – ndr)
Maccheccentra!
“E poi cosa vuole?”
Non vuole nemmeno differenze lessicali tra uomo e donna!
“Cristo santo, lo capisce che lei stessa ha fatto una distinzione lessicale? Uomo e donna…le dice nulla il cervello?”
Maccheccentra!
“E poi cosa vuole la femminista tipo?”
Vuole una società che non preveda inquadramenti di genere e che…..bla bla bla bla bla…
“Mi scusi signora femminista, si offende se le dico che lei vuole un uomo possibilmente proprietario di un pene che lei non riesce a trovare? Si arrabbia se le dico che non è un problema estetico? Si arrabbia se le dico che in realtà voi siete zitelle dentro? Si arrabbia se le dico che le differenze uomo-donna sono una benedizione?”
Maccheccentra!
“Nulla, non ci entra nulla. Ecco qual è il vostro problema. NON – ci – entra – nulla.”
Vaginetta del giorno:
fracatz