Dicesi “CENA” quel rituale correlato all’umana alimentazione durante il quale, oltre alla somministrazione di libagioni e/o bevande di varia natura, vengono proposti dal nostro vostro amato tubo catodico i seguenti topic:
- la meticolosa descrizione di pannoloni destinati al contenimento di perdite urinarie di allegre signore colpite dal nemmeno troppo negativo gocciolar di fregna;
- l’aberrante promozione della mestruazione come rivendicazione dell’orgoglio femminile, che ad esso evidentemente qualcuna si aggrappa;
- la placca in tutte le sue forme, incluse quelle orbitanti attorno al mondo del bricolage e della balistica;
- i sanguinamenti gengivali proposti persino a bordo di sputazzi, opportunamente depositati su bianchi lavabi;
- prodotti per la cacca, sia essa cementizia o di liquida consistenza, da assumere con la stessa disinvoltura con la quale si respira;
- Salvini e i suoi pensierini;
- La Meloni che respira senza perdere gli occhi dalle orbite.
Propongo quindi la seguente vaginetta del giorno: