È tutto il giorno che mi risuona in testa un termine che ho sentito usare in un programma radiofonico a proposito della innominabile politichetta di borgata.
Trattasi di BURINA , termine che in terra veneta viene usato con moderazione, preferendo epiteti più espliciti e descrittivi.
Mr GOOGLE definisce BURINA come “Contadina, campagnola con forma e modi da provinciale”.
Pensavo peggio.
Sono rimasto deluso.
Preferisco LOAMARA (femminile di LOAMARO) che il dizionario per le traduzioni da veneto ad italiano mi riporta essere: “Letamaio; deposito dello stallatico; concimaia; immondezzaio; – (trasl.) persona lercia, sporcacciona, sboccata”.
E questa calza a pennello.
Questa invece no:
fracatz
Il Vetraio