Sono molto preoccupato.
Non per aver constatato che ci sono ancora troppe femministe e troppi leghisti sul pianeta.
Il pianeta non ha ste grosse speranze, infatti.
 
Sempre che non si coalizzino Gig robòdacciaio, Goldrake e Daitan3 per liberarci dagli alieni.
Si perché gli alieni non è che devono arrivare da chissà dove.
No no.
Sono già qui.
Alcuni hanno il fazzolettino verde, perfino.
 
 
No, dicevo che sono preoccupato.
Molti anni fa, ho assistito ad una scena che mai si cancellerà dalla mia memoria.
Una scena dove il protagonista era mio padre.
Nella scena in oggetto, mio padre mi doveva spiegare COME nascono i bambini. (Nessuna menzione sul PERCHE’).
 
Il tutto non sapendo che, sebbene piccolo, io avessi già informazioni in merito.
Non saprei quanto piccolo, ma di sicuro era di sabato e stavamo andando a pescare.
E io avrei dovuto usare una carson da 2 metri, quindi ero piccolo.
Insomma tanto da riuscire a camminare, parlare e persino pescare (uhm…i primi tentativi ecco)
 
E si viaggiava in auto, sull’argine del Po con lui che (superprofessional) mi spiegava il tutto.
E il suo atteggiamento era di velato imbarazzo, ma questo lo capii solo anni dopo.
Ma non penso che si trattasse di imbarazzo per l’argomento, anche perché mio padre è uno di quelli duri e puri che non si farebbe nessun problema a dare del faccia di culo al papa in piazza sanpietro.
Penso che si trattasse di imbarazzo per il ruolo che stava ricoprendo e forse per la responsabilità del gesto.
E’ riuscito ad essere delicato.
Si, dico davvero.
 
E l’argomento si chiuse non appena arrivammo sul posto.
E ci divertimmo pure.
La giornata la ricordo in modo dettagliato.
Ma forse anche lui.
Come dimenticare se tuo figlio ti infilza una narice con un amo nichelato misura 18?
 
E accadde davvero ma stranamente non si arrabbiò.
Non mi spezzò nemmeno una tibia o una vertebra.
Nulla.
 
Semplicemente, tornando a casa, la sera mi disse: “……e il resto te lo spiegherò quando ti diventerà la cappella dura come il diamante”.
 
Non mi spiegò mai più niente, a parte che una donna va guardata alle sette del mattino per vedere se è bella davvero.
 
Ecco perché sono preoccupato.

11 Comments

  1. Rispondi

    Salve, si ricorda di me? Essendomi io innamorata segretamente della cui/qui sopra serrenett 😉 ci tenevo a dirLe che rispondetti in unica versione al suo post sull'otto marzo scorso.
    Mi permetto di aggiungere una frasuccia a ciò che il suo saggio padre le ha già detto con l'amo conficcato nel naso.. Alle sette del mattino, se sei innamorato, la tua lei sarà sempre la più bella del mondo.
    Segretamente vostra J

  2. Rispondi

    ahahah
    e poi dicono a me che son maliziosa!

    il perchè, quello sarebbe molto difficile da spiegare…

    però io so perchè son nata io!

  3. Rispondi

    @serrenett: ok 😉

    @lajulietta: tu ami serrenett?  Tu sei amata da un uomo che ti dice sempre che sei bella?
    Perchè serrenett dice che lajulietta è sempre bella alle sette della mattina?
    Mi perplimete.

    @lavespi: ancora co sto ruglio? Ma che accicazzo è? 

    @lavespi in 5: mooolto meno.  Non ci rigo nemmeno la carrozzaria delle auto.

    @mezzastrega: ???

  4. Rispondi

    tutti sti traumi per colpa di papà……

    il ruglio l'ho spiegato da me.

    uno che usa il verbo perplimere non può che piacermi

  5. Rispondi

    signor vetraio,
    lei è la più bella scoperta che il sor livefast mi abbia fatto fare dalla capitana in poi.

    sentitamente ringrazio e riverentemente ammiro,
    fede

  6. Rispondi

    @lavespi: è il papà che mi perplime.

    @fede: io la ringrazio di cuore ma anche col fegato e qualche rene in qua e in là.  Conto sulla sua fedeltà.  Non mi deluda altrimenti sarà colpito dal mio raggio laser.

    @cristina13: no, non me l'ha detto ma mi interessa anche poco, detta tra noi…

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