Coraggio, sono quasi finite.
Le Feste intendo.
È stato un tripudio di auguri e di ironia sugli auguri.
Si vabbè, anche le solite litanie circa i botti di capodanno che disturbano gli animali domestici e bla bla bla..(mai avuto un cane che avesse paura di un cazzo di petardo)
Avete contato gli auguri ricevuti?
Avete pensato a chi non ve li ha fatti?
Bravi.
Ora fate un esercizio diverso, ma mooolto più illuminante:
chiedetevi i motivi per i quali ve li hanno fatti.
Ne avrete un quadro simpatico che vi toglierà quel sorrisetto dalla faccia.
A proposito: anche voi “tesori d’oriente” riciclati da 35 anni?
Come al solito, e giusto per finalità estetiche, anche se non c’azzeccano molto, propongo una delle solite vaginette.
AUGURI.
Giulia
Il Vetraio
Fracatz
Il Vetraio