Non ho ancora fatto nessun augurio di Natale.
Non credo agli auguri, visto che alla fine succede sempre ciò che deve succedere.
Non credo nel Natale che già gli stessi ortodossi ammettono di aver cambiato e stracambiato nel corso dei secoli.
Ciò in cui credo è molto più razionale.
Credo nell’impegno, nella volontà, nel sesso quando supportato da un sentimento, nel sesso un’altra volta perché è meglio abbondare che deficiere, nella fatica, nel lavoro, nella solidarietà, nelle regole solo quando associate al loro rispetto.
Per questo motivo auguro a tutti voi di volere fortemente il lavoro che fate con molto impegno e fatica, guardando ad un mondo dove esistano fortissime regole a tutela della collettività, per poi tornare a casa di sera e trovare vostra moglie (o marito a seconda di ciò che ospitate negli slip) e fare tanto sesso. Molto. E come piace a voi.
Perché nel Presepe ci sono anche le pecorine, si sappia.
La vaginetta di oggi:
dirittoerovescio
Giulia
kiro
dirittoerovescio
Black Rose
Il Vetraio
dirittoerovescio
Giulia
Giulia
Il Vetraio