Il comportamento di un soggetto dipende da sensibilità, esperienza, cultura e informazione.

Il comportamento di un predicato, boh non lo so.

Sui complementi non mi esprimo.

Di sicuro la sensibilità e l’esperienza, dipendono dal vissuto.

Il vissuto è una forma di informazione nella quale il “giornalista” è il soggetto stesso.

La cultura è una reticolazione di informazioni radicate.

Tutto dunque dipende in modo diretto o indiretto dall’informazione (quindi lasciate pure perdere il 95% dei giornali italiani, il 99% delle emittenti TV, e il 70% delle emittenti radiofoniche).

 

E allora, com’è possibile che un giornalista possa scrivere/riportare una notizia completamente inventata?

Com’è possibile che possa farlo senza essere perseguito dalla Legge?

Com’è possibile che il giornalista sia diventato un opinionista?

Esiste qualcuno che come me, conosce la differenza tra notizia e opinione?

Sappiamo capire quanto il lavoro dei giornalisti possa incidere nel nostro quotidiano?

E nel quotidiano di domani?

Un giornalista disonesto incide negativamente sul tuo modo di vivere, digli di smettere.

 

Ma la vera domanda è “Gillette sarà morto soffrendo?”.

 

8 Comments

  1. Rispondi

    Grazie mille!

    Ti nomino ufficialmente “prima commentatrice di questa nuova idea!”.

    Speriamo di migliorare.

    Adesso sa tutto di nuovo, devo ambientarmi.

    Boh, speriamo…

  2. dirittoerovescio

    Rispondi

    sono sicura che andrà bene. mi sembra piacevole…se ho ben capito hai creato un blog tuo, personale… quando sarai pronto, mi/ci racconterai di questa esperienza e mi dirai come cristoforocolombo hai fatto…praticamente mi passi un bigino…cheeky

    adesso devo capire dove sono quelli che su io bloggo si chiamano pvt

Leave a comment

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.