Camion americano si incastra sotto ad un ponte.

Nell’era della tecnologia, un metro per misurare l’altezza del camion era introvabile?

Bufera della popolazione nei confronti degli americani che manco a dirlo sono etichettati come colonizzatori, guerrafondai, cazzi e mazzi.

Ma la vera domanda è: il problema è dato dalla propensione al colonialismo che caratterizza il popolo americano, o quella alla sudditanza compulsiva che caratterizza quello italiano?

 

Se questo camion si fosse incastrato sotto al ponte il 23 aprile 1945, quali sarebbero state le nostre reazioni?

Se i servizi segreti statunitensi non avessero bloccato la deriva comunista nell’Italia post bellica, quali sarebbero oggi le nostre impressioni vedendoci controllati da Putin?

 

Credo anche che il Cabernet troppo alcolico non sia tra i miei vini preferiti.

Credo che tra qualche giorno …….

 

7 Comments

  1. Rispondi

    E’ strano come chi sputa sul "colonialismo americano" alla fine gode di tutte le comodità che esso ha portato con sè. Consumismo compreso. Alla faccia della coerenza. Non ho ancora incrociato, almeno dalle mie parti, un cosiddetto anti-imperialista vestito alla maoista in giro su una vecchia bici anni cinquanta, rigorosamente nera, recarsi a comprare solo una povera ciotola di riso per cena. Adesso con il caldo, gli "anti-capitalisti" li trovi tutti ad assediare le spiagge nel week end con il manifesto da leggere, arrivati o con la macchina con il climatizzatore o rigorosamente in frecciarossa. L’unica cosa davvero rossa che usano…..

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