Io questa cosa di prendere e spaccare tutto a Milano, in occasione dell’EXPO, non la capisco.

Perché disturbare il tranquillo scorrere delle cose, della serie il silenzio favorisce i più furbi?

Perché disturbare la gente che fa business a nostre spese?

Perché prendersela con le banche che sostanzialmente hanno avuto un ruolo fondamentale nella crisi?

Perché prendersela con l’auto di lusso di uno sconosciuto che non paga le tasse?

 

Io al posto loro la smetterei di protestare, mi farei assumere a 3€/h da una delle lobby che curano la commercializzazione di prodotti alimentari della terra dei fuochi, oppure in un call center di una compagnia telefonica qualsiasi.

Anzi no, meglio farsi una partita IVA con la quale comodamente pagare il 70% in oneri vari, 1500 €/anno di commercialista, e 98% dell’ IVA da pagarsi in anticipo.

 

Questi giovani d’oggi non si sanno accontentare, diobono.

 

10 Comments

  1. Rispondi

    Questi simpatici giovanotti vestiti di nero provengono, spesso, da famiglie molto abbienti. Dovrebbero, quindi, per coerenza, iniziare a spaccare casa loro e a dare fuoco all’auto di papy.

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