Oggi è il giorno del processo.
Si parlerà di moto GP, di calcio, di automobilismo, dell’innominabile che è andato a leccare il culo di Obama e anche di 700 cadaveri. Che prima di essere cadaveri erano persone.
Che mi stiano sul cazzo gli immigrati è noto, e sarebbe ipocrita negarlo nel momento dell’apocalisse, ma la morte è un’altra cosa.
Odio il modo in cui li rendiamo immigrati.
Odio l’incapacità italiana e anche la pizza col tartufo.
Io invece parlerò di Agnoletto Vittorio e vi giuro che non mi sono rincoglionito.
Chi è il tipo?
Scoprilo QUI.
Davide in un messaggio privato, intende stimolare la mia violenza, chiedendo cosa io pensi di quel soggetto.
Bene, caro Davide,
ti posso dire che preferisco Keara Darling, il cioccolato fondente e anche Keara Darling ricoperta di cioccolato.
Di Agnoletto penso che sia un pazzo.
Uno dei tanti pazzi benvestiti che popolano le nostre città.
Uno dei tanti che celando la sua vera identità dietro una coltre di fumo, appesta il nostro mondo.
Un folle.
Uno sconsiderato.
Un cartone animato giapponese.
Un goldone rotto.
Un errore della natura.
Ma mica per le sue idee politiche (scusandomi per la parola “idee”) che comunque non condivido, ma a causa della sua incapacità di vedere le cose per come sono.
Per la sua propensione a mentire perfino a se stesso.
Per la sua necessità di essere com’è, solo per essere considerato.
Personaggi come questo sono annoverabili ai fuorilegge e Agnoletto, nello specifico, ha perfino la stessa data di nascita di un bandito*.
Personaggi come questo vedono Giuliani come un eroe al posto di un delinquente.
Dire che Giuliani è un eroe è come dire che B è davvero il miglior statista degli ultimi 150 anni, cazzo.
Personaggi come Agnoletto ammettono l’immigrazione incontrollata, pensando di fare del bene.
Adesso perché non chiamate Agnoletto a consolare i superstiti?
Perché non gli spiegate che non si possono assistere i morti?
Perché non gli spiegate che la sua “bontà” uccide?
Perché non abolire il commercio del tartufo?
* quello fatto fuori da Stacchio
AENIMA0
kiro
il vetraio