Mia madre diceva: “Chi osa fare strisci sul pavimento appena lucidato, se ne pentirà amaramente”.
E non scherzava.
Non contava che fossi io, o mio padre o mia sorella a commettere il reato: sarebbe scattata una rappresaglia che l’ISIS, al confronto, è una barzelletta.
A pensarci bene, l’innominabile potrebbe semplicemente copiare da mia madre.
Potrebbe fare così:
1) Costruire un nuovo carcere in ogni città (ma credo che forse due sarebbero un numero migliore. Ok tre);
2) Ridurre il numero di leggi in modo tale da evitare inutili ripetizioni, inutili lungaggini e anche inutili rotture di cazzo, quando una legge dice una cosa e un’altra dice il contrario;
3) Potenziare le forze di Pubblica Sicurezza anche in termini di preparazione, essendo sicuri che sappiano distinguere un terrorista da mia zia;
4) Ridurre i gradi di giudizio, tipo che si fa un processo solo e vaffa;
5) Chi delinque, va in galera cadesse il mondo.
Oplà, non ci sarebbe più il rischio di presunte discriminazioni razziali: chiunque dovesse delinquere, andrebbe al chiuso.
Ma temo che la parola “chiunque” non sarebbe gradita all’attuale casta.
kiro
il vetraio
spartac
il vetraio