Vorrei subito esordire con questa notizia: qualcuno è arrivato a questo blog digitando “Signora si fa leccare il culo dal gatto”.

 

Questo vorrei poterlo esibire come elemento da mettere a curriculum.

 

In secondo luogo vorrei smontare una vostra innocente convinzione.

 

Parlo della convinzione su cosa siano e a cosa servano i capelli femminili.

 

Potremmo dire che “

I capelli sono costituiti da proteine solide, come la cheratina, in una percentuale compresa fra il 65 e il 95%, e per il resto da acqua, lipidi, pigmenti e oligoelementi. Altra proteina solida è la melanina che conferisce il colore al capello.
La cheratina è composta dagli amminoacidi lisina e cistina, presenti nelle carni bianche e rosse, nel pesce, nel fegato e in alcuni tipi di verdure.

Altre sostanze importanti nella vita del capello sono il ferro, che possiede un ruolo primario nella sintesi dell’emoglobina del sangue per l’ossigenazione dei tessuti; a seguire, zinco, magnesio e infine il rame, che partecipano al processo di formazione della melanina.

Sotto forma di lanugine si formano già nel quarto mese di vita fetale. Crescono a una velocità di circa 0,3 mm al giorno (1 cm al mese, circa 3,5·10-9 m/s) Il capello è soggetto a un ciclo di crescita della durata di 2-6 anni (ma sono documentati cicli di oltre 10 anni). Alla fine di ciascun ciclo il capello cade e viene sostituito.”

 

Potremmo anche dire che serve a ricoprire alcune il capo, probabilmente a sua protezione dagli agenti esterni.

 

Ma sbaglieremmo.

 

Il capello femminile è un diabolico sistema a disposizione delle femmine in età riproduttiva, per marcare il territorio.

 

Esse perderanno quanti più capelli sia possibile, per mettere nelle condizioni la rivale di poter gridare “E questo di chi è?”.

 

Il capello ha delle doti di indiscutibile magia.

 

Il capello può sparire, alienandosi, durante le fasi di bonifica del territorio che ogni maschio abbozza.

 

Ma è inutile.

 

La regola prevede che il capello clandestino, sia perfido a tal punto da palesarsi solo all’arrivo della femmina numero 2.

 

Qualcuno dice che si muovano di vita propria e io comincio a crederlo.

 

Qualcuno dice che siano in grado perfino di cambiare di colore, in modo tale da apparire diversi rispetto al colore della femmina competitor.

 

In qualsiasi caso, cari maschietti, siamo fottuti.

 

La vaginetta di oggi è assente perché il sistema è in manutenzione. Masturbatevi pensando alla Bindi.

 

 

 

10 Comments

  1. kiro

    Rispondi

    Mi masturbero' pensando alla Bindi che si fa leccare il culo da un gatto.

  2. Rispondi

    e per fortuna che oggigiorno ascelle e pube sono rigorosamente rasati e non capita più di essere beccati dalla consorte con quel capello strano, corto e riccioletto che faceva capolino dalle froce der naso

  3. dirittoerovescio

    Rispondi

    ALURA!

    i capelli servono per consumare shampoo.

    sallo!

    per quanto riguarda il resto, aspetto il post relativo all'odore/profumo che è come dire capello, nella fattispecie di questo post letto.

    e per finire…..(solo perché il tuo sistema è in manutenzione…)

    ti gusta questa?

    MA NON FARCI L'ABITUDINE NEEEEEEEEEEEEEEEE!!!!!!!!!!!!!!

    • Rispondi

      Sto la vorando al post della pugnetta magistralis.

      Questa foto è gradita da tutto il pubblico dei maschi.

      Io in prima fila!

      La si ringrazia!

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