Salve,
la redazione de ILVETRAIOBLOG informa che:
un gatto furbo come una volpe di cartone, entra in un’area destinata ai cani.
I cani, che non sono disposti a condividere gli spazi con nessuno, e non potendosi sfogare con i padroni animalisti della minchia, rincorrono il gatto.
Quest’ultimo, invece di scavalcare la rete come farebbe ogni gatto degno di essere chiamato tale, cerca di passarvi sotto.
Pessima scelta e i cani lo inchiodano, giustamente visto che non era in regola con il permesso di soggiorno.
Resta il cadavere di un gatto furbo come una scatola di pelati.
Nemmeno a dirlo, ecco l’animalista armata di telefonino che immortala il cadavere, sperando in un pulitzer.
Ma questa è un’animalista particolare: è un’animalista snob, di quelle che gli animali sono cari e belli, ma le loro carogne devono essere gestite dagli altri.
Un’animalista d’élite, di quelle che c’è sempre un “chi di dovere”.
Un’animalista dalla puzza sotto al naso, di quelle che fanno intendere a miglia di distanza la loro convinzione di superiorità.
Scatta il parapiglia e si chiamano in causa in un climax perverso: il comune, la sensibilità, le mosche, i vicini sempre disponibili, i guanti, i rifiuti speciali, lo SMALTIMENTO scritto in maiuscolo e le immancabili minacce al padrone del cane.
Per fortuna ecco la paladina del dovere!
Appare dall’orizzonte con una strana luce sul capo.
È lei: quella che rimuove la carogna del gatto ebete, con l’aiuto del marito.
Infatti come tutti sanno, il peso di un gatto stupido, aumenta se muore e quindi spetta al marito, in piena metafora italiana.
Scatta poi la sequela di frasi di sdegno, orrore, compassione, rabbia, lotta all’indifferenza e tutte quelle cose che psicologi e psichiatri conoscono bene.
Il dramma è: dove mettere la carcassa dello stupido gatto?
Ma non preoccupatevi, perché tra la massa delirante emerge un segnale di speranza.
Un segnale che ci dice che forse non tutto è perduto.
Un commentatore: “Ma dove volete metterlo? O fate una cazzo di buca o lo si butta nell’umido…Che cazzo di domande fate? Nel tempo che hai impiegato per mettere questa foto su FB, lo potevi sotterrare. O da oggi andiamo a fotografare tutti gli animali morti che troviamo per strada?”.
E voi vi scandalizzate per i folli che si fanno saltare in aria e che sparano sulla folla?
Guardate che la matrice è sempre quella: ignoranza associata a disagio psichiatrico…
La gattina di oggi è costei:
Irregolare