Oggi dopo veramente tanto tempo, ho fatto un girettino tra i blog.
Da quelli che contano, passando da quelli che contavano e anche da quelli che non contano un cazzo.
Il fil rouge è sempre lo stesso: la figa.
E questo ci accomuna.
La figa è il sale della vita.
La figa è anche il pepe della vita.
L’acidognolo fighifero è l’aceto della vita, e non vi dico l’olio.
Però ragazzi maschietti, voi dovete finirla di fare i morti di figa.
Dovete finirla di esordire con le solite frasi della mia minchia come “Ma tu..tu sei un essere speciale..” non appena la stronzetta di turno posta la poesia di mia zia in carriola.
Cioè, se io fossi una figa che si rende conto che qualcuno cerca di attirare la mia attenzione con una “sola” del genere, mi verrebbe l’eritema!
Siate dinamici.
Siate acqua.
O meglio, siate sinceri e chiedetele subito di darvela.
Tanto lei sa cosa volete, non è che si porti in giro la pelosella da una vita, così senza ascoltare le sue richieste.
Alla fine basta chiedere, e se vi farà un sorriso così, siete a cavallo.
Della tipa, intendo.
Fracatz
Il Vetraio
kiro
Il Vetraio