Gli scontri generazionali sono normali.
La generazione più vecchia, abitualmente accusa quella più giovane di fancazzismo (e solitamente ha ragione).
Nella storia, però, le generazioni di giovani hanno sempre trovato una chiave di lettura del futuro e, nemmeno a dirlo, sono diventate a loro volta “generazioni più vecchie”.
La vita è una ruota, dicevano; ma mica ci hanno spiegato che a volte quella ruota si sgonfia…
Però io temo che stiamo assistendo ad una inversione di tendenza.
Però io temo che le ultime generazioni siano pericolose.
Sono ignoranti come le capre, di sessualità indefinibile, molto spesso inutilmente violenti, comunicano con un italiano che nemmeno Mentana, non sanno gestire il denaro, hanno in testa modelli di vita che prevedono solo ricchezza, non hanno nessun principio morale che ritengano invalicabile, si vestono tutti uguali e non sanno nemmeno appallottolare caccole (attività fondamentale per ogni manager che si rispetti).
In queste ore il principale istituto tecnico della mia città ha comunicato che i promossi sono stati solo quattro.
Genitori inferociti.
Quindi la colpa è della generazione più vecchia, temo.
Per fortuna c’è la vagina.
No niente, sto pensando a Renzi che strimpella col cellulare durante il meeting con Putin e internamente bestemmio.
Anche esternamente.
Quella di oggi è:
kiro
Il Vetraio
Fracatz
Il Vetraio