“Il mio numero? Non te lo do, e ti prego di non violare la mia privacy”.
“Vuoi sapere se sono ammalata, fregandotene della mia privacy?”.
“Se mi vedo con Giorgio o con Mario non sono affari tuoi perché ho la mia privacy”.
“Se pubblichi una mia foto m’incazzo: è questione di privacy”.
“Se sono vegana sono cazzi miei, rispetta la mia privacy”.
“Quando avrò le ferie sono cazzi miei: privacy”.
Il Vetraio: “Scusa, ma dove te la infili la privacy quando pubblichi sui social tutto ciò che ti è possibile pubblicare, passando da cosa calzi a cosa ingoi? E si noti che ho scritto INGOI non a caso”.
Siamo tutti spiabili, temo.
La vaginetta del giorno, che come al solito ‘un c’entra nulla col post, ma aggrada gli estimatori della donna vera, senza contraffazioni, manomissioni, elaborazioni e/o modifiche strutturali, è costei.
Fracatz
Il Vetraio
kiro
Il Vetraio