Che tristezza quando ascolto i detrattori dell’utilità universalmente riconosciuta ai vaccini.
Che tristezza quando cerco di capire cos’abbiano nella testa.
Che tristezza quando penso ai loro figli, costretti fin da piccoli a diete vegane, a non essere vaccinati e a credere alle scie chimiche.
E pensare che, quando vivevo in Asia, quando qualcuno voleva dire che era al verde, diceva che “non aveva nemmeno i soldi per vaccinare i figli”.
E certe malattie mica sono debellate!
Ah no!
Pensiamo alla TBC, al morbillo, a Comunione e Liberazione, alla mancanza di istruzione e a Berlusconi.
A proposito: per la prima volta nella mia vita, sono in sintonia con la CEI, la quale afferma che la legalità non sempre implica moralità.
E’ una lotta tra pedofili, credo
kiro
il vetraio