Dando per scontato che ritengo ogni individuo libero di fare ciò che vuole, nel rispetto della libertà altrui, è giusto ribadire alcune idee guida:
Per me puoi farti dare nel culo, ma non chiedermi di fare lo stesso in segno di solidarietà;
Per me puoi farti schiacciare per strada se vuoi andare in bici in doppia fila, ma non devi permetterti di dire che io non rispetto i ciclisti, perché sono i ciclisti a rompere il cazzo;
Per me puoi mangiare il cazzo che vuoi, puoi accarezzare pecore, baciare polli, limonare nutrie…sono affari tuoi, ma non mi devi elettrizzare la cappella con giudizi su ciò che mangio io. Io sono onnivoro, con decisa prevalenza carnivora, soprattutto se coperta di pelo e tu, si tu, vegano del mio sacchetto scrotale, tu che rispetti ogni forma vivente, devi fare la stessa cosa con i batteri che prima o dopo infetteranno il tuo sangue.
Invito i farmacisti ad astenersi dalla vendita di antibiotici ai signori vagazzari, e prego le signore vegazzare di ricordare che la carne succhiata non fa male, anzi!
Donna carnivora
kiro
Il Vetraio