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Se hai passione per la bicicletta, io son felice.

 

Se hai voglia di pedalare sudando come un animale, io son felice.

 

Se hai voglia di popolare la nostre trafficatissime strade con la bici, io son felice.

 

Se hai voglia di suicidarti in modo disgustoso, io son felice.

 

Ma perché devi costringere me a suicidarti?

 

Perché non vai a pedalare la tua cazzo di bici in un velodromo, in una pista ciclabile, giù per un monte, in un campo minato o in Siria?

 

Perché non eviti di pedalare in gruppo, in mezzo alla strada?

 

Perché ti ostini a non usare i corpetti fluorescenti?

 

Perché non usare delle luci?

 

Perché non ti droghi e non vai a morire tranquillamente in un sottoscala?

 

Perché non fai un po’ di paracadutismo lanciandoti da 40 metri?

 

Perché non vai a rapinare orafi vicentini che siano amici di Cracco?

 

Ehi ciclista: hai rotto il cazzo. Sallo

 

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9 Comments

  6. kiro

    Rispondi

    Anche dalle mie parti i ciclisti rompono il cazzo. Non quelli che usano la bicicletta come semplice mezzo di trasporto, ma proprio quelli che ne fanno uno sport….una passione. E sono arrivato al punto di pensare, per la seconda categoria, che chi si dedica a questo sport non abbia un Q.I. elevato, visto che non si rende conto che non puo’ viaggiare a centro strada.

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