No niente, mi chiedevo che fine farebbe un vegano qui in Pakistan dove inizi la mattina e finisci la sera, a colpi di uova, montone, latte, capra e qualche manciata di riso.
Della serie ” Fai il vegano perché puoi!”, tipo.
Vorrei vederli mangiare la frutta qui!
I fruttariani intendo.
Che ti prendi di quei cagotti, che lo spray per l’asma è niente!
Ci sono di quei batteri che gli scarafaggi devono chiedere “permesso” prima di entrare nelle fogne!
E non mi soffermo sul femminismo, che c’entra poco con gli scarafaggi ma mi provoca le stesse reazioni.
Quanto vorrei prendere tutte le nostre femministe, caricarle su un lussuosissimo A380 e liberarle qui in mezzo ai campi, in pieno Punjab!
Dozzine di barbuti, ma di sani principi, le rincorrerebbero per manifestare loro tutto il sentimento possibile.
E loro sarebbero irritate, scandalizzate, sconcertate e tutte quelle cose che fanno di solito quando qualcuno tappa loro la bocca a suon di becca e ceffoni in La maggiore.
Tornerebbero in Italia con un atteggiamento un filino diverso.
Il mio santino del giorno
Fracatz
Il Vetraio
kiro