Si prenda un hotel, lo si declassi a diventare una guesthouse.
La guesthouse è un “hotel aziendale”.
La si faccia gestire da un ebete.
Ecco, non proprio come un indiano, ma quasi.
Si cerchi ora di farselo andar bene.
L’hotel, non l’ebete.
Immaginiamo ora che un questo cazzo di posto ci si debba restare per un numero di giorni decisamente superiore a ciò che è sufficiente per rompersi il cazzo.
Immaginiamo ora di aver fatto le consuete 14 ore di lavoro, nelle quali la puzza delle acque di scarico, non riesce ad eguagliare quella della gente che ti sta attorno.
Quando si rientra nella guesthouse cosa si vorrebbe trovare?
Risposta:
doccia calda + condizioni per dormire
E invece?
Doccia fredda e una manica di deficienti che si mette a fare dei lavori alla pavimentazione delle cucine a suon di mazza e demolitore, fino alle sei di mattino.
E la cucina è esattamente sotto alla camera da letto dove chi vi scrive, avrebbe voluto dormire.
Dovreste essere voi a mandarmi foto di ascelle femminili al naturale, cazzo!
Buon 8 marzo a tutte le cultrici della peluria!
kiro
Il Vetraio
Fracatz
Il Vetraio