Passino i gay, le dichiarazioni di Renzi, quelle di Gasparri, il delirio calcistico, gli esperimenti nucleari, il programma della De Filippi, i vestiti della Santanchè, i congiuntivi di Mentana, le bizze di Rouhani e l’ascella glabra della Pellegrini, ma la giornata della Memoria dedicata ai soli ebrei è blasfema.
È come andare alla festa della pizza senza trovare la margherita.
È come parlare di rapine senza tirare in ballo i rumeni.
È come parlare di pioggia senza nominare il governo ladro.
La giornata della memoria è ogni santo giorno nel quale vengano ricordati i crimini ebrei contro le popolazioni di Gaza.
E anche i crimini ebrei in territorio sudafricano, i crimini ebrei in Thailandia e i crimini ebrei in termini di finanza mondiale.
Chi è ebreo avvelena anche te: digli di smettere.
Fracatz
Il Vetraio
kiro
Il Vetraio