Passino i gay, le dichiarazioni di Renzi, quelle di Gasparri, il delirio calcistico, gli esperimenti nucleari, il programma della De Filippi, i vestiti della Santanchè, i congiuntivi di Mentana, le bizze di Rouhani e l’ascella glabra della Pellegrini, ma la giornata della Memoria dedicata ai soli ebrei è blasfema.

 

È come andare alla festa della pizza senza trovare la margherita.

 

È come parlare di rapine senza tirare in ballo i rumeni.

 

È come parlare di pioggia senza nominare il governo ladro.

 

La giornata della memoria è ogni santo giorno nel quale vengano ricordati i crimini ebrei contro le popolazioni di Gaza.

 

E anche i crimini ebrei in territorio sudafricano, i crimini ebrei in Thailandia e i crimini ebrei in termini di finanza mondiale.

 

Chi è ebreo avvelena anche te: digli di smettere.

 

4 Comments

  1. Rispondi

    son problemi irrisolvibili, il bobbolo è generoso, romantico, immaginifico, ama sognare, far parte dell'ennesimo parco buoi, eppure questi son ben riconoscibbili, come tutti i ciarlatani consolidati, indossano divise, asciugamani, copricapi, dovrebbero far presa solo sulle donne amanti del loro fascino ed invece persino er di_vino othelmo abbuscà più proseliti de me e der mio glorioso partito degli under 70.000……. 

  2. kiro

    Rispondi

    Nel mondo comandano le lobbies. Quella degli ebrei è una di esse. Se domani, per qualche ragione, venisse fuori una potente e ricca lobby di amanti dello scat si farebbe una giornata della memoria di chi è morto d'indigestione mangiando merda.

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