Il diritto alla contestazione è sacrosanto.
Se sei un lettore di questo piccolo blog di paese, lo sai.
È sacrosanto valutare, criticare e, se necessario demolire.
Però a volte occorre anche la lucidità mentale, l’obiettività e la razionalità di astenersi.
Uno dei ritornelli più usati in questo Paese di ladri è “pagare è giusto, ma vogliamo avere anche i servizi!”.
Bene.
Uno dei servizi che lo Stato è tenuto a fornire è quello della sicurezza.
Si insomma, uno Stato deve proteggersi.
Forse per questo paghiamo una difesa?
Bene.
Ora c’è il Giubileo e la“prima alla Scala di Milano”.
L’elevato rischio terroristico, impone misure cautelative.
Le misure cautelative sono quelle cose che si fanno per limitare la probabilità che un fatto grave si manifesti.
Esempio: appallottolare un discorso delicato ed infilarselo nel culo, invece di affrontarlo con una donna a meno di dieci giorni dalle mestruazioni.
Lo Stato ha quindi approntato dei rinforzi ai sistemi di vigilanza, che già è una cosa che fa da ridere.
Io già me li vedo.
“Marescià, qui c’è uno con unabbomba..cheffaccio sparo?”
“Nun t’impiccià….fatti li cazzi tua….”
Pioggia di critiche.
“Città blindate, serviva proprio?” questo è stato il commento di una parte della gente.
Sapete una cosa?
Ognuno ha il governo che si merita ma, in qualche caso, anche no.
Siamo un popolo di viziati e una bella strigliata ci starebbe bene.
Si, perché gli stessi che hanno commentato in tal senso, avrebbero avuto da ridire se non ci fossero stati controlli!
E avrebbero chiesto le dimissioni di Alfano, che tutto sommato li colloca tra i ragionevoli.
Morale: la Santanchè vestita di verde mi fa vomitare.
kiro
Fracatz
Il Vetraio