Vengo convocato per un colloquio di lavoro.
Beh dai, speriamo di trovare qualcosa che mi consenta di sopravvivere fino alle prime bombe sovietiche.
Mi reco sul posto.
Esattamente al confine tra il mondo civile ed il nulla.
Mi riceve questo imbecille e mi parla di cose strane.
Decido di espormi con un : “Scusi, ma non so a cosa le faccia riferimento…”.
Lui continua imperterrito, parlando di smalti, antipuntinanti, solventi, carteggiature e cazzi mazzi.
Insisto e chiedo: “Lei ha letto bene il mio annuncio vero?”.
E niente, lui prosegue come Renzi in mezzo alle proteste dell’opposizione.
Decido per la rottura: “Mi perdoni, io sono un chimico, cerco un lavoro da chimico e di verniciatura non capisco un emerito cazzo!”.
Risposta: “La vernice è chimica! Tutto è chimica!”
Chiedo asilo politico.
Fatemi fuggire.
shineongold
il vetraio
Giulia
mezzastrega
kiro
il vetraio