Gli uomini di cultura dicono che la morte non si deve augurare.
Gli uomini di cultura dicono che “la vita prima di tutto”.
Gli uomini di cultura dicono che serve l’integrazione.
Gli uomini di cultura dicono che i bambini non si toccano.
Dicono anche tante altre cose ma, siccome mi sono rotto il cazzo, mi fermo qui.
Io non sono un uomo di cultura, o almeno non secondo i criteri che consentono agli uomini di cultura di cagare cazzate come quelle che avete appena letto.
Io dico che quando si va a rapinare armati, si è pronti anche a sparare.
Occorre quindi mettere in preventivo che qualcuno possa reagire;
Io dico che la delinquenza va punita per renderla differente dalla legalità;
Io dico che l’integrazione è una minchiata dei soliti comunisti-perbenisti.
Non sai chi è il comunista-perbenista?
Il comunista-perbenista è uno che difende a spada tratta tutta la feccia sociale, tranne quando gli rubano qualcosa o gli scopano la moglie.
Io dico che un bambino ROM è semplicemente un bambino ROM.
Un cucciolo di nutria dall’odore leggermente meno fastidioso.
Un bambino ROM è destinato a diventare un grande ROM e quindi un ladrissimo, sporchissimo, in utilissimo pezzo di merda.
E mi scusino le associazioni per i diritti della merda.
Io dico che mi sono stufato di gente che fa le sue regole a casa mia.
Io dico che voglio vedere i delinquenti andare in galera.
Io voglio vedere anche i poliziotti che abusano del loro potere andare in galera.
Domani (cioè oggi) vedrete scorrere fiumi di inchiostro a difesa del povero rapinatore caduto nel lavoro. (Vicenza 03/02/2015)
Io no: vorrei vederlo attaccato per il collo in piazza.
Anche se è morto?
Si, anche se è morto.
E chi ha osato dire che i carabinieri si sono fatti una gran pugnetta invece di correre sul posto, dovrebbe morire col pannolone pieno.
Di ROM, ovviamente.
W l’Italia!
shineongold
kiro