Credo debba esistere un limite allignoranza delle persone.
Ci deve essere.
Ma non son nemmeno sicuro che si tratti di sola ignoranza.

Si insomma, parlo di tutta quella panoramica di comportamenti, atteggiamenti, supposizioni e affermazioni che ti fanno bestemmiare in modo colorato, spigoloso ed onomatopeico.
Hai presente la bestemmia prensile?

Ma non bestemmie di quelle che si dicono  quando ti chiudi le dita nella partiera di un toyota corolla, in una mattina dautunno!
Bestemmie d
altra natura.
Tipo quelle che si dicono quando senti parlare la Jervolino finchè fai l
amore. Hai presente?
E non è lo stesso bestemmiare.

Sono eresie che si traducono in un sol colpo, del tipo: "Ma è possibile, puttanalamadoska, che tu possa essere così apparentemente stronzo ma in realtà molto più radicatamente stupido e figliodiputtana?".

Ed è triste arrivare poi alla conclusione che la risposta è:" Si, è possibile!".
Risposta che, già di suo, non  incoraggia per un cazzo.
Quando poi i fatti dimostrano che non solo è possibile, ma addirittura frequente e inevitabile, allora si crolla.
Allora sia Ernesto che Evaristo crollano al suolo e salutano il mondo in uno splash…

Oggi, mentre rullavo cani randagi e incenerivo ruspe, ho avuto modo di condurre un dialogo con uno degli individui indirettamente descritti qui sopra.
(Eventualmente torna indietro e rileggi.)

E devo dire che non sono nemmeno riuscito ad arrabbiarmi.

Parlo seriamente.

Sono stupito dalla mia reazione.

Di solito scarrello tonnellate di merda.
Di solito perquoto (non so nemmeno se si scrive così) lasino acciocchè il suo ragliare sia motivato.
Di solito uso parole che fanno male dal momento che dimostrano inesorabilmente la cattiva stupidità dell
ameba che mi ritrovo a fissare.
In quegli occhi di pollo.

Oggi no.
Mi sono limitato a dire: "Ragazzi, oggi si va a casa prima. Stasera si lapidi qualche passante e domani se ne riparla"
Di lapidare intendo.

Adesso mi dedico a rilavare tutta la biancheria perchè ho il sospetto di aver risciacquato male.

Si, perchè ho lorticaria e se corro, lascio dietro di me una traccia di schiuma.

In compenso perdo ciuffi di capelli.

18 Comments

  1. Rispondi

    commenti de lavespista in lettura:
    sarebbe?
    ahhh
    ho presente
    eccome! può essere sì
    come sei impegnato tu, nessuno mai
    non serve, ho ben presente
    e come hai fatto?
    percuoto!
    io avvampo, mi ammutolisco, incenerisco con gli occhi.
    secondo me è la bava da rabbia e quelli non sono capelli ma peli di lupo mannaro

  2. Rispondi

    barbetta il supremo è così
    e la sua segretaria, che però è pure pazza
    e il mio capo diretto

    forse il rettore no, non so, non lo conosco direttamente
    ma se non lo è
    allora è l’unico della mia sfilza di superiori, che non è così.

    e io sono arrivata al punto che registro la cosa nel mio cervello, in quello stesso li mando a farselo mettere (e mi sa che tu capisci perfettamente questa espressione perchè ho il sospetto che tu sia veneto) e non mi scompongo più
    dirigo la mia energia altrove

  3. Rispondi

    Eh si, mi avete proprio strappato un paio di paresi, voi due.
    Brave.

    @vespista: la bava della rabbia? Questa la devo scrivere. Ottima.
    Per via dei peli da lupo mannaro, la risposta è no.
    Lo sono stato ma poi le cose peggiorano…..
    A volte.
    Ma quasi sempre.

    @mezzastrega:  allora stellina, devi capire che io non solo sono veneto, appartengo a quasi tutte le provincie venete, tranne sassari.
    Io ho smesso di mandare la gente a farselo mettere perchè ho capito che facevo loro un augurio gradito.

    Odio l’arcella. (dovevo dirlo)

    A questo punto c’è da preoccuparsi direi.

    In quell’ospedale lì, si quello lì, io operavo che tu eri piccola.
    Hai mai sentito parlare dei supervomitors?

    Te ne parlerò presto.  Io.

    Vi saluto diamanti e vado a lanciar souvenirs.

  4. Rispondi

    quando io ero piccola?
    cioè ieri 😛

    no quelli mi mancano
    ma sai, io sono una figura atipica, quindi non sempre ben informata 😉
    son stramba in tutto, pure per il lavoro 😀

    attendo con curiosità

  5. Rispondi

    @ tutti: l’arcella è una zona di padova. Città dalla quale sono scappato con l’angoscia.
    Presente l’angoscia che ti si aggrappa alla testiera del letto?
    Quella che appena entri in autostrada stai meglio?

    Quella.

    Dovete stappare una bottiglia: non posso postare.
    Internet mi ha abbandonato.
    Eppure ho pagato!
    Insomma non va.
    Scrivo questo messaggio dalla casa della vicina che è qui che mi fissa.
    Aspetta.
    Agghiacciante, adesso traduco cosa diciamo e scrivo il post. qui.

    Lei: ma stai scrivendo in italiano?
    Io: si, italiano
    L: sembrava tedesco!
    I: perchè parli il tedesco?
    L: no….(e ride l’ebetissima creatura)

    L: ma perchè quando taccio ti fermi?
    I: perchè sto traducendo quello che dici
    L: tu sei matto (ma il significato è: ti te si fòra come un squao, veccio!)
    I: pensa che sono venuto a vivere qui solo per sentirmi dire questo
    L: pensavo per lavorare

    OKCIAO (pronunciare proprio così:okciao)

  6. Rispondi

    no no no
    domani funzionerà e tutto tornerà a posto
    cioè
    vabbè
    com’era
    insomma

    vespista frega niente che tu sia tanto a est o più a ovest o sud o nord…
    quello più a est mi sa che è il padrone di casa, al momento e comunque non ha importanza

    ho portato il caffè e anche la camomilla, si sa mai, e una bottiglia ma non ho guardato di cosa…

    io non ci sto tanto male qua… però la sera mi disintossico guardando l’argine, sarà per quello… devo solo risolvere un "problemino" poi starò benone, anche se forse dovrò rinunciare alla vista sull’argine 🙁

    si sta bene in un posto indipendentemente da come e dov’è, è il perchè si è li a cambiare le cose

  7. Rispondi

    è vero! lui sta molto più a est di me! che sollievo.
    la camomilla!!!! bona. ma sì rinforziamo questa dispensetta va. Io porto il te al pepe, un vaso aperto di nutella, arance, speck (non ve l’aspettavate eh?), pane arabo, ah e dell’aperol che io son, purtoppo, una consumatrice di spritz. stre, e se poi non torna? che noi siam due che ci si affeziona veloci no?

  8. Rispondi

    azz
    è vero

    ma torna
    secondo me anche lui si affeziona… almeno a noi 😀

    intanto si prepara un pasticcio con le verdure, oppure gli gnocchi di zucca… ce l’hai le salsicce da aggiungere al ragù?

    la camomilla fa bene assai, camomilla e coca cola curano un sacco di malanni 😉
    in caso va bene anche la pepsi

  9. utente anonimo

    Rispondi

    Voi due siete quanto di più carino possa capitare ad un blogger strano.
    Ve lo dico in anonimo perchè non ho la forza di registrarmi.
    Ma ci metto la firma.

    Infatti stavo sbucciando radiatori prima di replicare.

    Grazie.

    E…….tornerò.

    Oh si.

    Parola di boyscout.

    Il vetraio – con 2,4 litri di birra nall’attivo.

  10. Rispondi

    2,4 litri di birra?
    chissà che gonfiore…

    ma … bere tanta birra potrebbe avere effetti benefici sui calcoli renali?

    eh
    adorabili, già…

  11. Rispondi

    @vespista:   rododendro, manicotto, spioncino, alabarda, dio do.

    @mezzastrega: sicuramente influisce sui calcoli aritmetici.
    Gonfiore? Nessun gonfiore.
    Oddiooooo! Non mi vedo più il pisello!!!!!!

    @cristina13: quantunque.
    Domani trivellerò emozioni, con appuntiti ventagli.
    Che fai, partecipi?
    Appuntamento alle diciassei.
    Catene a bordo.

    Prosit.

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