Per la lettura di questo post, sarà opportuno avere a portata di mano una fascia nera, tipo quelle che si mettono al braccio in segno di lutto.
Ieri era la giornata del ricordo.
Quindici anni fa (ieri) moriva Bettino Craxi.
Non sai chi è Bettino Craxi?
Conosci Rocco Siffredi e non conosci Bettino Craxi?
Entrambi avevano una propensione al rapporto anale attivo.
Il Rocco a favore di figone procaci;
Il Bettino a danno dell’Italia.
Ecco il suo curriculum:
Craxi è stato condannato con sentenza passata in giudicato a:
- 5 anni e 6 mesi per corruzione nel processo ENI–SAI il 12 novembre 1996[123];
- 4 anni e 6 mesi per finanziamento illecito per le mazzette della metropolitana milanese il 20 aprile 1999[124].
Per tutti gli altri processi in cui era imputato (alcuni dei quali in secondo o in terzo grado di giudizio), è stata pronunciata sentenza di estinzione del reato a causa del decesso dell’imputato. Fino a quel momento Craxi era stato condannato a:
- 4 anni e una multa di 20 miliardi di lire in primo grado per il caso All Iberian il 13 luglio 1998[125], pena poi prescritta in appello il 26 ottobre 1999[126].
- 5 anni e 5 mesi in primo grado per tangenti ENEL il 22 gennaio 1999[127];
- 5 anni e 9 mesi in appello per il conto protezione, sentenza poi annullata dalla Cassazione con rinvio il 15 giugno 1999[128];
- 3 anni in appello bis per il caso Enimont il 1º ottobre 1999[129];
Craxi fu anche rinviato a giudizio il 25 marzo 1998 per i fondi neri Montedison[130] e il 30 novembre 1998 per i fondi neri Eni[131].
(Fonti: wikipedia + tutto il mondo civile pensante)
Ora, che uno appellandosi al libero arbitrio possa decidere di delinquere, mi può stare bene.
Che questo “qualcuno” possa decidere di scappare alla giustizia, rifugiandosi in un Paese straniero, mi può stare anche bene visto che è stato aiutato a sottrarvisi;
L’inaccettabile è che si tenti la carta del revisionismo riabilitativo.
Un ladro e corrotto deve essere ricordato per avere rubato e per essere stato corrotto.
Deve essere ricordato per essersi sottratto alla giustizia del Paese che diceva di servire.
Deve essere ricordato per aver spianato la strada a Berlusconi e al ventennio più decadente della storia d’Italia.
Non è che si possa ricordare Rocco Siffredi per le sue doti come cuoco.
E nemmeno come imbianchino, anche se col pennello ci sapeva fare.
Verrà ricordato per aver stantuffato un numero esagerato di gallinelle.
Bettino ha stantuffato un numero esagerato di italiani.
Ora è arrivato il momento della fascia.
Indossiamo la fascia a lutto, ma mica in ricordo di Bettino il ladro.
Indossiamola in ricordo di tutti i danni che sono derivati dal vederlo nella scena politica.
Indossiamola per sancire la morte cerebrale dei suoi irriducibili sostenitori.
Indossiamola perché il nero va di moda, e anche perché, per un attimo, ci sentiremo capitani.
Palla al centro.
anonimo
kiro
il vetraio