Nel silenzio di un capannone in ristrutturazione, un povero elettricista lavora per la stesura delle linee elettriche.

 

E’ solo.

 

Si sente nitidamente ogni singolo colpo della sua forbice, con la quale spela i cavi.

 

Tic…tic…..

 

 

Operaio bastardo:  Vetraio, facciamo scattare l’operazione scherzetto?

 

 

Ilvetraio: Madonnadio….mi viene voglia di dire di si…….ma tanto brutto?

 

Operaio bastardo: stavolta el se caga dosso…..

 

 

Elemento di valutazione: il nostro bravo elettricista, è famoso per cagare la minchia al prossimo, in modo costante.  Scherzi di ogni tipo, anche cretini.  La voglia di vendetta è quindi largamente giustificabile.

 

Operaio bastardo: Guarda cos’ho qui.

 

Ilvetraio: Noo! Con un petardo così grosso, facciamo cadere il tetto! Tu lo sai, vero?

 

Operaio bastardo: Hihihihihihihi………ocio…….flllluussshhhhhh!

 

(e lancia il petardo all’interno del silenzioso capannone, col silenzioso elettricista che non sa come i suoi slip sarebbero stati chiamati a cambiare colore di lì a poco..)

 

BOOOOOOAAAAAAAUUUUMMMMM!!!!!!  (Una cosa tipo Sarajevo, tipo)

 

 

Elettricista: (gridando come un posseduto e saltando come uno scimpanzè) Aaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaa! (pausa respiro)aaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaa! (pausa respiro) aaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaa, ah diocan so morto!

 

Operaio bastardo:  Mamma che ridere!  Hai visto che roba?  Hahahahahaha

 

Ilvetraio: Oh vecchio, è meglio che tu ti metta a correre… scappa…

 

Operaio bastardo: e perché mai?

 

Ilvetraio: quella è la macchina dei carabinieri……

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