Ti è mai capitato di avere voglia di replicare all’annuncio strappalacrime postato da qualche animalista del cazzo?
Uno di quegli annunci che possono far breccia solo sulle menti devastate di qualche disturbato?
Uno di quegli annunci che fanno bestemmiare gli animalisti veri?
Bene, a me si.
E ho scoperto che si sono evoluti.
Hanno impedito i commenti, incoraggiando gli ebeti di turno alla condivisione.
Quindi alla fine il muso di un cane gira per l’Italia da nord a sud, senza che nessuno gli abbia nemmeno fatto firmare la liberatoria per la privacy.
Gli animalisti incarnano un nuovo filone di disagio comportamentale che prevede l’assoluta incapacità di allacciare rapporti sani con altre persone, a discapito (non a favore, sia chiaro) delle bestie.
E poi, il lunedì, inizia la sequela degli annunci di smarrimento.
Persi o in fuga da padroni dementi?
Nicoletta
Il Vetraio