Collega: a Vetrà, ti vedo teso. Nervoso. Adirato.

IlVetraio: Cosa fai, ti metti a parlare in difficile?

Collega: Volevo farti percepire che ho colto il tuo disagio; non ti chiedo nulla, perché tanto so che non diresti una sola parola, ma, secondo me, dovresti sfogarti.

IlVetraio: Ah si? Bene. Allora partiamo con questa ripetizione di infamie contro dio; proseguiamo con insolenze rivolte ai santissimi protettori, e anche alle loro troie; aggiungiamo un pizzico di sana cattiveria nei confronti di preti, falsi e ipocriti, per concludere con un monologo rivolto al cielo in genere.  Ora mi sento meglio. Forse. Anzi no.

Collega: ti ho mai detto che sono cattolico praticante?

IlVetraio: no, ma se hai qualcosa da aggiungere, fai pure.

 

2 Comments

  1. Rispondi

    Bestemmio parecchio anch’io, al lavoro. Una delle mie colleghe, atea dichiarata, non lo sopporta…Strano, vero ???

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