QUELLO CHE NON VOLEVO SCRIVERE

Bel problema per me, piccolo blogger di paese.
E con paese non intendo Paese, altrimenti sarei trevigiano.
E non lo sono.

Dicevo, bel problema sapere che un blogger può scrivere tutto ed il contrario di tutto, per poi scoprire che non è così.
Bel problema quando scende in campo la coscienza (ossignor! Anche quella adesso?) tira fuori una bacchetta (possibilmente di salice) e te la fa sibilare sulle ditina sante, dicendoti con garbo: "Definisci la tua vita, pezzo didiota!"

e tu, timidamente: " Ehmm….uno schifino?…..Uno schifo?…..Ok, suvvia!  Una merda!"
"E come puoi tu dar consigli a chichessia senza pensare che renderebbero unaltra vita ad essere una merda?"

In effetti il ragionamento non fa una ruga, ma penso che la coscienza che mi è apparsa in sogno, non ce lavesse con me.
Infatti non ce laveva con me, ma se non facevo così, come ci entravo in argomento?? Shhhh, era un trucco….

Penso ce lavesse con tutta quella schiera di blogger che si riscoprono essere psicologi, psicoterapeuti, psichiatri, psicofoni, psicotropi, psichedelici e che rimbalzan per la rete triturando coglioni al prossimo con pesantissime considerazioni sullessere.
E guarda caso sempre lessere degli altri.
Aggiungo e sottolineo.

Ma non era quello che volevo scrivere oggi.

Quello che volevo scrivere è che il sig Splinder ha ascoltato le mie preghiere e si è messo a fare il serio.
Nel frattempo, tutti i santi sono usciti dalla rianimazione e ora riposano in terapia intensiva dopo il difficile weekend.

Stanno arrivando dei bellissimi testi in occasione del S.Valentino e ci sarà da divertirsi non poco.
Attenzione, perchè ho limpressione che scriverà anche qualche big….

In realtà il messaggio di oggi è molto semplice e lo si può riassumere così:
Caro psicologo di rete, perchè mai mi devi danzare il tip tap sulla estremità distale del pisello, quando potresti farti un bel panino di mortadella e andare affanculo??
Anche la soppressa ed il culatello però hanno il loro bel perchè e quindi ti lascio la scelta del salume.
Il fanculo resta però fisso.

Grazie e arrivederci.

Morale: ognuno è come si sente di essere.  Se non ci riesce sono cazzi suoi e noi non siamo nessuno.
Nemmeno per discuterne.
Nessuno.

La messa è finita.

Adesso riproducetevi con vigore.

Amen