Io vi prego.
Vi imploro.
Dovete credermi.
Mi sono controllato pure la pressione, non sono disartrico, non ho problemi alla deambulazione, non sono anisocorico e, da recenti test, nemmeno Parkinson.
Questo è ciò che una deficiente ha pubblicato su FB:
“No comment…poco fa ero nel parcheggio del centro commerciale xxxyyyzzz che stavo caricando in machina il mio piccolino, e dietro mi sono trovata una zinghera che mi ha chiesto se le davo qualcosa e se la aiutavo a prendere il latte per suo figlio. Cioè ma vi rendete conto non ho parole. Io l’ho mandata via ma sinceramente ste persone mi fanno paura.”
Post irritante.
Contiene una miscela di sentimenti molto più pericolosi del buon vecchio razzismo.
Qui, facendo notare che si era recata al rinomato centro commerciale, la decerebrata non perde l’occasione di citare un “piccolino” e un “figlio” che non giacciono sullo stesso piano.
Uno è un piccolino, mentre l’altro è un sacchettino di merda solo per il fatto che sua madre chiede la carità.
Qui una merdosa ROM diventa una zinghEra.
Qui si parla di “paura” in un frangente dove la paura non c’azzecca un piffero.
E allora non mi sono trattenuto e ho deciso di rispondere alla rimbambita, come segue:
“In effetti sentire una che ti chiede aiuto per comprare il latte, credo possa essere davvero traumatizzante. A me è capitato con l’olio. Cose da non augurare a nessuno.”
Si percepisce il sarcasmo omicida vetroso?
Credevo cogliesse.
Credevo male.
Mi ha messo pure un like, non arrivando al concetto che vede nel mio pensiero, come cosa di cui avere davvero paura, il concentrato di stupidità che ella stessa incarna.
Attenzione!
Il Salvinismo non propone modelli utili alla risoluzione della questione immigrati!
Gioca sulle paure degli ignoranti.
W la Francia, con la sua Libertè, Egalitè e Qua non c’è posto per te.
dirittoerovescio
Il Vetraio
kiro
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dirittoerovescio