PLIN PLON, comunicazione interna.
Si avvisano gli utenti della strada che dalle ore 0630 il sottoscritto percorrerà i soliti 50 km che lo separano dal lavoro.
A tal scopo si rende noto che gli indicatori di direzione non sono dei negretti che ti indicano con un dito che direzione tenere. Sono delle lucette arancioni che si accendono e si spengono ritmicamente, e che vanno selezionate in base alla direzione che si intende tenere.
Ecco appunto, esse esprimono un’intenzione, non una giustificazione, sant’iddio!
Si notifica inoltre alla signora alla guida della punto grigia che viaggia in prossimità di Campo san Martino, che l’inserimento delle marce 3, 4 e 5 le è consentito senza nessuna penale sulla sua pensione.
Pregasi inoltre la signora del negozio di alimentari di svuotare l’enorme secchio di acqua saponata usata per lavare i pavimenti nel tombino, e non in centro carreggiata. Questo allo scopo di evitare inutili perdite di aderenza dei veicoli, con conseguente porconamento di dio ad opera dei conducenti, come confermato da don Luigi che spesso accorre con il suo secchio di acqua santa a difesa del suo principale.
Si rende anche noto che via Nogara va percorsa a velocità moderata e possibilmente con degli pneumatici montati sui cerchi, non come il coglione di ieri mattina che ha raddrizzato una curva, finendo nel fossato.
Il Vetraio – tutto bene, si è fatto male?
Tipo – Si si, tutto bene ma guarda che casino che ho combinato..!
Il Vetraio – Poco male, nessun ferito. Ma come ha fatto a non vedere la curva?
Tipo – No no, io la curva l’ho vista ma mi sono dimenticato di rimontare una delle ruote che avevo smontato ieri sera.
Il Vetraio – Vuole che la riaccompagni in reparto?
Gli utenti della strada vogliano ricordare che oggi è l’11 settembre e che se si sentono talebani, devono schiantarsi sui condomini. Non sulla mia auto.
Cedro
Giulia
il vetraio