I social networks hanno il grosso pregio di consentire un’analisi molto accurata del popolo italiano. (oltre a quello di consentire la visione di un’enorme quantità di vagina, s’intende).
Grazie a Facebook ho personalmente maturato il pensiero che l’Italia sia fottuta definitivamente.
Per esempio, avete presente il campione medio di italiano “innamorato” degli animali?
Si, quello che pubblica costantemente cani, gatti, criceti, conigli, buoi, asinelli e cristi vari, in atteggiamenti di tipo umano? Si insomma, quegli atteggiamenti che un animale potrebbe avere solo dopo avere assunto LSD in quantità considerevoli?
Quello che costantemente posta minacce poco velate verso coloro che abbandonano i cani?
Quello che usa appositi software per modificare le foto di animali per renderli uguali a sua zia antropomorfi?
Quello che pretende di attribuire intenzioni di tipo umano e pensieri da impiegato di banca al gatto della vicina?
Quello che “Attenzione! Le spighe possono essere un enorme pericolo per il vostro adorato amico a quattro zampe!”?
Quello che “Adotta anche tu un cane! Che cazzo te ne fai di un bambino negro di merda”?
Bene.
Ora che hai capito di cosa sto parlando, sappi che:
1) Gli animali del tizio in oggetto, di solito vengono trovati a lato della A4, ma mica in quanto abbandonati! Sono loro a scappare! Vuoi mettere una morte dignitosa, piuttosto di vivere con un ebete?;
2) Se non riescono a scappare, passano la loro vita pensando al suicidio visto che la sorte offre loro soltanto un tizio che li fa vivere in condominio, in una cuccia sterilizzata maniacalmente, che li fa cagare di corsa sempre col guinzaglio teso e che pretende che capiscano l’italiano, peraltro malparlato;
3) Gli animali ragionano da animali e, per fortuna, sono assolutamente diversi dall’uomo. Ciò non significa che siano più dolci, carini e tutte quelle cose che loro vorrebbero trovare nella moglie;
4) Gli animali hanno un fisico diverso dal nostro e di solito non muoiono per una spiga piantata sotto ad una zampa;
5) Muoiono di tristezza, solitudine e mancanza di ruolo;
6) Chi ostenta amore, di solito ha una capacità di dare amore pari a quella che ha un tombino di ghisa;
7) Quello può amare solo qualcuno che non può sottrarsi al suo “amore”. Una persona normale lo manderebbe a cagare dal ponte di Brooklin;
Smettetela di dire che la Minetti è una cagna!
(L’ho vista fare la pipì ed alza la gamba…)
mezzastrega
il vetraio
mezzastrega
il vetraio
kiro
il vetraio