Ciao Autunno, bentornato.
Francamente non capisco perchè tu ti camuffi da estate, ma saranno pur cazzi tuoi!
In fin dei conti io ho una vicina che si veste da uomo, tiene i capelli col taglio da uomo e forse ha il pisello come mia zia.
Teoricamente dovresti portare pioggia, nebbia, freddo e tutte quelle cose che di solito portano la gente a mandarti affanculo.
Tu e tuo cugino.
Almeno ci vai con lui, tal inverno.
Affanculo intendo.
Altro bel rompicoglioni l’inverno!
No vero, dicevo che tu sei la rivoluzione.
Cioè solo un mese fa giravo in vespa mezzonudo.
Ora giro in vespa e sempre mezzonudo, nella speranza di fare la febbre e stare a casa dall’ufficio.
In questo senso dovrei ringraziarti, ma chissà perchè, ti odio.
Ci porti il freddo.
E noi il freddo lo si odia.
Ci porti la nebbia.
E noi la nebbia la si odia.
Ci porterai un nuovo governo.
E noi si brucerà il parlamento perchè ci sarà sempre nascosto da qualche parte il nanetto.
Non quello di biancaneve!
Quello di Hardcore.
Volevo solo dirti una frase che mi è rimasta impressa da una mia amica zoccola: "Fottimi, fammi male ma fai presto…".
Così, caro autunno, vedi di passare e andare al diavolo.
Sarà poi il turno dell’inverno che ci fotterà di pienezza, ma speriamo che faccia presto.
Ilvetraio