No, è che delle volte si esagera.
Cioè proprio delle volte si pensa una cosa  che magari non è.
O non lo è del tutto.
Una mezza barzelletta insomma.
 
Capita di voler fare una ricerca.
E capita anche di volerla fare partendo da GOOGLE.
Digito “dopo quanto tempo” e, tra i primi suggerimenti appare
DOPO QUANTO TEMPO SI RIMANE INCINTA?
Solo oggi scopro le crono-gravidanze.
Solo oggi scopro della collaborazione cazzo-tempo.
Sapevo della relazione spazio-tempo ma della cazzo-tempo no.
Se le persone che digitano questa domanda hanno un attimo di confusione sull’argomento, immagino come tenteranno di fare l’amore!
-Ferma cara…..è una questione di tempo!-
-…..non resti incinta perché dovrei scoparti 18 ore di seguito….-
– Stiamo assieme da 4 giorni: forse sarò incinta….-
Insomma, nell’era della comunicazione e della diffusione capillare del sapere, c’è gente che imputa alla sabbia della clessidra il rigonfiamento del ventre.
 
Ma se digitate “profumo” raggiungiamo il massimo.
Ora fatemi la cortesia: aprite GOOGLE e digitate la parola “profumo”.
Dovete farlo.
Forza: PRO-FU-MO.
Cosa appare al primo posto dei suggerimenti?
“Profumo vulva”.
 
Si, avete capito bene.
Profumo vulva, laddove “vulva” non è un nuovo modello di automobile cinese.
E’ proprio quella robetta là.
La domanda sorge spontanea:- Che digita una simile domanda saranno dei “lui” o delle “lei”?
Ma soprattutto, perché invece di digitare su di una tastiera non si recano allegramente ad annusarla?
Mi perplimo e mi rallegro.

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