Se io ti chiedessi:
” Quanta importanza ha o che significato può avere, il matrimonio nella società dei nostri giorni?” e tu mi rispondessi:
“ Un uomo ed una donna che scelgono il matrimonio danno un segno dell’amore di dio che è padre, figlio e spirito santo. In una società in cui non si sa più cos’è l’amore, in cui è sempre più difficile una scelta definitiva per paura, insicurezza, per il pensiero di una libertà limitata, l’amore coniugale diventa segno, testimonianza dell’amore di dio, libertà di scegliere per sempre, e la fede che dio non ci abbandona se rimaniamo legati al suo amore. Una coppia che si sposa è indispensabile in una società, perché è sale e luce in un mondo insipido e grigio.”, io ti strozzerei con le mie stesse mani.
Non sarebbe un femminicidio, bensì un contributo attivo al bene del pianeta.
Questa è la risposta che la solita invasata sgancia sul GE.PRO.in risposta alla domanda numero 5.
Una chicca.
Una di quelle risposte in grado di farmi turbinare i maroni, al pari dei discorsi deliranti della Santanchè.
Una risposta così, presuppone la stupidità di coloro che la leggono.
E’ una presa per il culo.
Avete presente don Abbondio e i latinismi?
Ecco.
Se solo papa Francesco potesse leggere questa melma!
Secondo me, dopo il suo rituale “buonasera!” le fratturerebbe il setto nasale con un pugno ben messo e le sussurrerebbe:
“Non sono stato io a darti questa tonfa: è stato dio che è padre, figlio e spirito santo, a testimonianza che la fede di dio non ti abbandona mai. Infatti, se non scappi via, ti gonfio come una cornamusa!”.
A me sto papa Francesco piace sempre di più.
A domani.
kiro